Le scommesse sulle simulazioni sportive sono in continua crescita e si stima che l’industria dei videogiochi raggiungerà presto un fatturato record di oltre 2 miliardi di euro
Le scommesse sugli eSport hanno registrato una crescita del 170 percento nel 2021 e sono diventate un forte richiamo anche per i bookmaker. Le stime degli analisti prevedevano che nel 2022 il pubblico globale degli eSport avrebbe raggiunto i circa 474 milioni di persone, fino a salire alla cifra di 577,2 milioni di persone entro il 2024.
Un fenomeno quello degli eSports che sta montando ogni anno che passa. Quasi tutti gli sport hanno il loro gemello virtuale e siamo arrivati a vedere, per sport molto popolari, ad esempio calcio e Motorsport, delle società reali avere la loro sezione virtuale e partecipare così a veri tornei nazionali e internazionali riconosciuti dalle varie federazioni.
Un fenomeno in continua espansione
Quando la finzione si confonde con la realtà. E’ quello che sta accadendo nel mondo dei videogiochi soprattutto per quanto riguarda gli eSports, cioè quelli legati al mondo sportivo. Tante società di calcio, Formula 1, motociclismo, basket e baseball e altri hanno inaugurato la sezione virtuale con tanto di tornei nazionali e manifestazioni continentali fino ad arrivare ai campionati del mondo con la partecipazione di atleti in rappresentanza di altre nazioni. Le manifestazioni hanno visto di pari passo il diffondersi del fenomeno delle scommesse sportive anche per questi eventi virtuali, dove però i soldi in ballo sono rigorosamente reali. Le scommesse sugli eSports sono infatti in continua crescita e si stima che l’industria dei videogiochi raggiungerà presto un fatturato record di oltre 2 miliardi di euro. Può sembrare una cifra enorme, ma se prendiamo il tasso di crescita annuale degli ultimi 5 anni vediamo che la percentuale media si aggira intorno al 27% con oltre 700 milioni di euro. Grazie a questi numeri è facile capire che gli sport elettronici coinvolgono milioni di fan e i tornei di videogiochi catturano l’interesse di aziende e sponsor di tutto il mondo.
La pandemia ha accelerato il processo
Come in molti altri settori, il coronavirus e la pandemia conseguente hanno solo accelerato qualcosa che già stava succedendo. Specialmente i più giovani, e specialmente online, da tempo avevano fatto seguire alla crescita di interesse per gli eSport un crescente interesse anche per le scommesse relative. E negli ultimi anni gli eSport sono cresciuti tanto da creare eventi con giocatori che possiamo considerare videogiocatori professionisti. Le scommesse sui videogiochi sportivi sono molto simili al processo delle scommesse sportive popolari come quelle sul calcio e sul basket. Gli eSport si dividono in 2 tipologie: MOBA (Multiplayer online battle arena) in cui si gioca in gruppo e FPS (First person shooter) che si riferiscono agli sparatutto e ovviamente si può indicare il vincitore finale. Poi ci sono le scommesse FIFA, ad oggi ancora le più popolari in Italia, che seguono le stesse regole degli altri giochi “reali”. Si può scommettere sulla vittoria di un giocatore o di una squadra, sul punteggio esatto e sulle scommesse live e handicap.