Tari, come fare per ottenere il rimborso? Ecco chi può chiederlo

Come fare per ottenere il rimborso Tari? Ecco chi può presentare domanda nel richiederlo: tutto quello che dovresti sapere a riguardo 

Moltissimi cittadini si sono chiesti, fino ad ora, come è possibile chiedere il rimborso per la Tari. Ovviamente se è possibile farlo. Per chi non lo sapesse tutti sono chiamati a pagare la tassa sui rifiuti. Con l’obiettivo di poter sostenere i costi del servizio di raccolta e lo smaltimento dei rifiuti. La maggior parte di coloro che pagano sono quelli che hanno locali o aree che possono produrre rifiuti. A differenza delle imposte sono delle tasse che vengono sì versate dai contribuenti, ma in campo ottengono dei servizi specifici.

Come fare per ottenere il rimborso Tari?
Bidoni spazzatura (Pixabay Foto) Notizie.com

Nel caso in cui ci dovessero essere dei disservizi i contribuenti potrebbero richiedere (se ovviamente ne hanno il diritto) un rimborso su quanto è stato pagato. Tutto questo è possibile farlo, ovviamente se ci sono degli specifici casi a riguardo. Pronti a spiegarvi come è possibile attuare tutto questo e richiedere il rimborso.

Come fare per ottenere il rimborso Tari (e chi può richiederlo)

Secondo quanto riportato dalla legge 147/2013 si capisce chi ha il diritto a questo sconto sulla Tari. Nel caso in cui il servizio viene interrotto (se si causano danni o pericoloso alle persone o all’ambiente) il cittadino può pagare solo il 20% della tassa sui rifiuti. Basta presentare una certificazione Asl sul pericolo di salute pubblica. Quindi una riduzione dell’80% se il servizio del Comune è scadente.

Non è finita qui visto che, secondo quanto riportato dalla legge 676/677, chi ha il punto di raccolta dei rifiuti troppo lontano da casa ha diritto a uno sconto fino al 40%.Per poter richiedere riduzioni, sconti ed eventuali rimborsi sul pagamento della Tari si possono seguire due procedure: collegarsi al sito del Comune e compilare la domanda oppure rivolgersi direttamente allo sportello degli uffici comunali.

Come fare per ottenere il rimborso Tari?
Bidoni spazzatura (Pixabay Foto) Notizie.com

Chi, invece, non paga la Tari oppure effettua in ritardo il versamento può andare incontro a delle sanzioni. Che si applica al 30% della tassa dovuta. Se il tutto avviene dopo 10 giorni di ritardo, la sanzione verrò ridotta. Basta seguire queste due regole: riduzione alla metà poiché il pagamento è avvenuto entro 90 giorni, riduzione di 1/15 poiché il pagamento è avvenuto entro 15 giorni.

Se, invece, la Tari non viene pagata del tutto le conseguenze sarebbero decisamente più gravi. Altro che sanzione amministrativa: se si supera i 30mila euro si va verso l’evasione fiscale. Tanto è vero che si rischia la detenzione, sotto i 30mila scatta l’illecito tributario.

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