Reddito di Cittadinanza, ecco le date del pagamento di Aprile

Reddito di Cittadinanza torna al centro dell’attenzione, in che modo andranno avanti i pagamenti per questo Aprile 2023?

Continua ad essere un tema molto caldo quello del Reddito di cittadinanza, introdotto come misura per contrastare la povertà, si tratta infatti di un sostegno economico per il reinserimento nel mondo del lavoro e all’inclusione sociale.

Reddito di Cittadinanza
Reddito di Cittadinanza, Notizie.com foto fonte Ansa

Anche per questo mese di Aprile sono infatti attesi i pagamenti, stando a quello che riporta il Messaggero, la prima data è quella del 15 Aprile e quindi la prima tranche è già partita per tutte le persone che hanno fatto la richiesta. Nella stessa dataè arrivata anche la card su cui ci sarà la prima ricarica che sarà consegnata da Poste Italiane in uno degli uffici postali.

La seconda tranche dovrebbe arrivare o per meglio dire partire il 27Aprile e questa parte è destinata alle persone che hanno il beneficio economico da almeno un mese.

Reddito di Cittadinanza, arrivano Gil, Gal e Pal

E’ ufficiale ormai la notizia che dall’1 Gennaio 2024, il Reddito di Cittadinanza cambierà forma e vera diviso il tre diverse misure su decisione di Palazzo Chigi e del nuovo esecutivo. Sono in arrivo infatti: Garanzia per l’inclusione (Gil), la Garanzia per l’attivazione lavorativa (Gal) e la Prestazione di accompagnamento al lavoro (Pal).

Reddito di Cittadinanza, foto fonte Ansa Notizie.com

Per quanto concerne la Garanzia per l’inclusione (Gil): questo sostegno verrà riconosciuto ai nuclei familiari che al loro interno hanno un disabile, un minore, un soggetto con almeno 60 anni di età oppure una persona a cui è stato riconosciuto l’assegno per l’invalidità civile.  Il beneficio dovrebbe essere di 6mila euro l’anno, vale a dire 500 euro al mese. Questo aiuto potrà anche essere integrato fino a 3.360 euro  come contributo affitto. Verrà erogato per 18 mesi e dopo un mese di stop riparte per altri 12.

Si passa poi al Pal che riguarda le persone che hanno sottoscritto un patto per il lavoro e sono inseriti in misure di politica attiva: si tratta della Prestazione di accompagnamento al lavoro. Questo può essere richiesto a partire dal 1°settembre e vale 350 euro al mese.

Infine parliamo del Gal, ovvero la Garanzia per l’attivazione che potrà essere riconosciuta a soggetti tra i 18 e i 59 anni in condizione di povertà assoluta, con un valore Isee non superiore a 6mila euro: vi rientrano tutti i nuclei familiari che non hanno i requisiti per accedere alla Gil.

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