Password%2C+basta+date+di+compleanno%3A+ecco+quali+sono+le+pi%C3%B9+sicure
tecnologianotiziecom
/articolo/password-quali-sono-quelle-piu-sicure/367/amp/
Tecnologia

Password, basta date di compleanno: ecco quali sono le più sicure

Published by
Cristiano

Basta con le date di compleanno, il nome del vostro cane (con qualche aggiunta di numeri e punti esclamativi): siamo pronti a rivelarvi quali sono le password più sicure al mondo

La maggior parte delle password utilizzate nel nostro Paese sono piuttosto “semplici”. Vale a dire: date di compleanno, numeri ripetuti più volte, il nome della vostra fidanzata e molto altro ancora. L’unica cosa di cui potete stare tranquilli è che anche in altri Paesi del mondo fanno lo stesso. Nel caso in cui si vogliano decifrare, però, è tutto fin troppo semplice.

Password, quali sono quelle più sicure? (Pixabay Foto) Notizie.com

Il consiglio che vi diamo (e che probabilmente già conoscete) è quello di avere una buona sicurezza soprattutto per account social o conti bancari. In quel caso bisogna mettere da parte le banalità e fare i “seri”. Ed è per questo motivo che entra in atto il sito ‘Security.org‘ che dà qualche consiglio per come rendere i codici di accesso sicuri e lontano da chi cerca di fare il furbo ed impossessarsi dei vostri dati più personali.

Come avere una password sicura?

Prendi carta e penna e segnati questi passaggi molto importanti. La lunghezza, in questo caso, conta eccome. Altro che asterischi o cancelletti per “allungare il brodo” e proteggere le vostre password. Per il sito riportato in precedenza ci devono essere almeno 16 caratteri. Non proprio come gli americani che addirittura ne mettono meno di 8 (non una vera e propria genialata). Se pensate che utilizzare le lettere minuscole sia abbastanza vi sbagliate di grosso. Come fare quindi? Inserire numeri, caratteri speciali e soprattutto lettere maiuscole.

Password, quali sono quelle più sicure? (Pixabay Foto) Notizie.com

Basta anche con l’inserimento di informazioni personali (come, appunto, la vostra data di compleanno, numero di telefono o altro). Anche perché, sui social network, chiunque potrebbe approfittarsene. Per chi non lo sapesse, il 2019, è stato l’anno in cui ci sono stati molti furti di dati. Tanto è vero che nell’80% ci sono state violazioni di dati sensibili a livello globale. Un problema soprattutto dal punto di vista economico.

Basti pensare che una delle aziende più importanti al mondo come la IBM, nel 2020, ha perso circa 4 miliardi di dollari per via del furto di dati sensibili. Numeri a dir poco impressionanti e che non possono assolutamente passare inosservati né altro. Il consiglio che vi diamo (e che dà Security.org) è di formare una buona password onde evitare spiacevoli problemi.

Cristiano

Recent Posts

Nuovo stadio: il pressing della Roma per l’esproprio dei terreni comunali

Entra nel vivo la discussione per il nuovo impianto a Pietralata, ora la palla passa…

2 anni ago

Nuova proposta UE: no all’insalata in busta, e non solo: è polemica

Per contrastare l'uso indiscriminato della plastica arriva l'ennesima proposta provocazione da parte della Comunità Europea…

2 anni ago

Tennis, lo sfogo di Aryna Sabalenka: “Nel circuito ci odiano tutti!”

La tennista bielorussa ha espresso il suo pensiero riguardo alla situazione del conflitto tra Russia…

2 anni ago

Dopo Sky arriva un altro annuncio per i diritti della prossima Champions League

Dopo l'annuncio arrivato nei giorni scorsi da parte della Tv satellitare, ora è arrivata anche…

2 anni ago

Conflitto Russia-Ucraina, ex segretario Usa: “Può finire così”

Le parole riguardo la guerra di Henry Kissinger rilasciate in un'intervista alla Cbs hanno aperto…

2 anni ago

INPS, attenzione alla nuova truffa online: ecco come riconoscerla

Nelle ultime settimane, sta circolando una nuova truffa che prende di mira migliaia di utenti…

2 anni ago