Fisco, ecco le tasse che non dovrete più pagare

Novità in arrivo per quanto riguarda il capito fisco, ci sono delle tasse che da questo momento in poi non sarà necessario pagare.

Il lavoro del Governo con lo scopo di semplificare tutto quello che ha a che fare con le tasse e il fisco continua e infatti all’interno della riforma fiscale è sempre presente il principio di eliminare quelle che si possono definire micro tasse che erano state introdotte fin dai tempi del Governo Monti e che in un certo senso servivano per fare cassa.

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In particolare si parla di due tasse, che sono quella sugli yacht, già eliminata da un po’, e quella sulle auto di grossa cilindrata, nel primo caso, la decisione si era rivelata fallimentare visto che per correre ai ripari i proprietari spostavano le imbarcazioni all’estero e per la seconda che è ancora in vigore, i risultati sembrano non essere stati quelli immaginati.

Ma entriamo ancora di più nello specifico e cerchiamo di capire quale saranno le decisioni che da qui in avanti prenderà il Governo e quali le tasse che entreranno in questo cambiamento.

Fisco: ecco il programma del Governo

Quindi, non ci sono dubbi in merito al fatto che il programma del Governo sia quello di cercare di dare una bella eliminata a tutte quelle micro tasse che non hanno altro obiettivo se non gravare sulle tasche degli italiani.

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Si comincia ad esempio dal superbollo e poi: la tassa di laurea, le tasse di pubblico insegnamento, l’imposta sugli intrattenimenti, la maggiorazione del tributo comunale sui rifiuti, la tassa regionale di abilitazione all’esercizio professionale, l’addizionale regionale sui canoni per le utenze di acque pubbliche, i diritti di licenza sulle accise, l’imposta erariale sui voli dei passeggeri di aerotaxi e sugli aeromobili privati, la tassa sulle emissioni di anidride solforosa e ossidi di azoto e l’imposta regionale sulle emissioni sonore degli aeromobili civili.

La questione potrebbe essere inserita nella delega con un emendamento. Oppure rientrare nell’elenco dei micro-tributi che la stessa delega si propone di eliminare” queste le parole dette al Messaggero da deputato di Fratelli d’Italia Andrea De Bertoldi.

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