L’invenzione permette di trasformare immediatamente i messaggi di posta elettronica, dando loro un’impronta meno maleducata. A ideare questo particolare strumento è stata una dottoranda al Carnegie Mellon University’s Language Technologies Institute (USA)
Negli ultimi anni la posta elettronica è diventata uno strumento essenziale nella vita di molte persone. La email sono utilizzate per una vasta gamma di attività, dalla comunicazione con i colleghi di lavoro alla pianificazione degli impegni personali, dall’invio di documenti importanti alla semplice conversazione. Tuttavia, proprio a causa del loro utilizzo anche per scambi rapidi di informazioni, a volte le email possono essere inviate troppo velocemente, senza prestare attenzione alle parole utilizzate o alla forma in cui sono scritte, rischiando così di risultare poco educate.
La buona notizia è che ora c’è una soluzione per questo problema. Shrimai Prabhumoye, dottoranda al Carnegie Mellon University’s Language Technologies Institute (USA), ha infatti pensato di creare un correttore di educazione per le email. Questo strumento automatizzato è in grado di convertire richieste dirette che potrebbero essere interpretate come poco gentili, rendendole così più rispettose e cortesi. L’idea è nata dalla constatazione che molte persone inviano email in modo troppo rapido, senza curarsi del mondo in cui scrivono, né alla forma. Una superficialità che a volte può creare malintesi o fraintendimenti, e potrebbe portare a una comunicazione poco piacevole o addirittura conflittuale.
Ecco le “email educate”
Il correttore di educazione per le email di Prabhumoye si basa su un algoritmo che analizza il contenuto della mail e fornisce suggerimenti sulla forma e il tono da utilizzare. Ad esempio, se una persona scrive “Voglio che tu faccia questo subito”, il correttore potrebbe suggerire di scrivere invece “Per favore, potresti fare questo il prima possibile?”. In questo modo, la richiesta diventa più educata e rispettosa, senza perdere la chiarezza e soprattutto il senso del messaggio.
Lo strumento è stato accolto positivamente dal pubblico, soprattutto da coloro che usano la posta elettronica come mezzo di lavoro. Molte persone hanno già cominciato a utilizzare il correttore per migliorare la qualità della loro comunicazione via email, e i risultati sono stati molto soddisfacenti. Il correttore di educazione per le email di Shrimai Prabhumoye sembra dunque rappresentare una soluzione innovativa per migliorare la comunicazione via email. Grazie a questo strumento, le persone possono inviare email più educate e rispettose, evitando malintesi e fraintendimenti. Nel corso del tempo si è anche evoluto, visto che prima tendeva solo ad aggiungere “grazie” o per favore”, mentre adesso è più sofisticato e in grado di formulare la stessa frase scritta in modo più educato. Al momento esiste solo in lingua inglese, chissà che non venga creata presto pure una versione italiana.