Una ricerca portata avanti da un’azienda israelo-statunitense sembra essere in procinto di rivoluzione il mondo della medicina. Non si tratta della prima volta che viene intrapresa un’iniziativa di questo tipo
L’evoluzione della tecnologia e quella della scienza hanno fatto passi da gigante negli ultimi decenni, portando a grandi innovazioni e miglioramenti in tutti i settori. Tra le innumerevoli scoperte e sviluppi, ciò che sta attirando l’attenzione di molti è l’arrivo dell’app del futuro che potrebbe riconoscere i malati. In particolare, la sperimentazione in corso dell’applicazione per rilevare il Covid-19 dalla voce e dal modo di tossire sta suscitando grande interesse. In un periodo in cui la pandemia ha messo in ginocchio il mondo intero, trovare un modo per rilevare rapidamente i casi di coronavirus sarebbe un grande passo avanti nella lotta contro il virus.
L’idea di utilizzare questi mezzi per rilevare malattie d’altronde non è nuova. Già in passato sono stati effettuati diversi studi che cercavano di capire se fosse possibile riconoscere malattie tramite la voce e il modo di tossire. Ad esempio, uno studio pubblicato nel 2014 sulla rivista PLOS ONE ha dimostrato che la voce può essere utilizzata per rilevare malattie respiratorie, come la polmonite e l’asma. I ricercatori hanno analizzato i suoni prodotti dai pazienti malati e quelli prodotti dai soggetti sani, trovando differenze significative che hanno permesso loro di sviluppare un algoritmo in grado teoricamente di riconoscere la presenza di malattie.
Il nuovo progetto di sviluppare un’applicazione per rilevare il Covid-19 dalla voce e dal modo di tossire ha suscitato grande entusiasmo perché sembra essere molto promettente. L’applicazione è stata sviluppata da un gruppo di ricercatori di Vocalis Health, una startup israelo-statunitense. Questi hanno raccolto un grande numero di registrazioni audio di persone che tossivano e parlavano, sia di persone positive al Covid-19 sia di persone negative. Grazie a queste registrazioni e ai processi di apprendimento automatico (“machine learning”), il sistema ha provato a identificare una sorta di impronta vocale, stanno lavorando con il fine di creare un algoritmo in grado di riconoscere la presenza del virus nel corpo. Inoltre, l’applicazione è stata progettata per essere facile da usare, in modo che chiunque possa utilizzarla.
L’obiettivo finale è quello di fornire un metodo di screening rapido e non invasivo per individuare i casi di Covid-19 (e non solo). Potrebbe essere utilizzata in aeroporti, stazioni ferroviarie e altri luoghi pubblici per rilevare rapidamente i casi positivi e prevenire la diffusione del virus. L’applicazione per rilevare malattie dalla voce e dal modo di tossire sembra essere una grande promessa per il futuro della medicina e della tecnologia. Se sviluppata con successo, potrebbe rivoluzionare il mondo della medicina. Siamo solo all’inizio, ma le prime sperimentazioni sembrano promettenti
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