Ecco come liberare un computer portatile dalla polvere sullo schermo, sulle ventole poste all’interno, sulla tastiera e sulle porte, ma anche come snellirlo dai file che lo rallentano
Un buon lavoro comincia dagli strumenti a posto e sempre puliti e anche chi lavora davanti a un computer deve mantenerlo al massimo dell’efficienza sia all’esterno, rimuovendo la polvere che si accumula inevitabilmente tra i tasti o sullo schermo, sia nell’hardware interno, facendo pulizia di tutti quei file inutilizzati che non fanno altro che appesantire e quindi rallentare il nostro strumento di lavoro.
La prima cosa che dobbiamo ricordarci prima di iniziare a pulire il computer è di assicurarci sempre di averlo spento completamente e di averlo scollegato dall’apposito alimentatore. E se possibile dovremmo rimuovere anche la batteria.
Un computer pulito e in ordine ci aiuta a lavorare meglio
Con l’avvento dello smart working, il nostro posto di lavoro è profondamente cambiato. Non più l’asettica scrivania in ufficio, ma un luogo più caldo e familiare come può essere qualsiasi stanza della nostra casa. Ma questo “vantaggio” può avere il rovescio della medaglia di lavorare in un ambiente probabilmente più caotico, magari in cucina, insieme ai figli o a un animale domestico, in giardino, qualcuno addirittura sulla spiaggia, con il rischio di sporcare il nostro computer molto più di prima. Ecco perché va effettuata una pulizia periodica di tutti i componenti “a vista” del nostro pc: schermo, tastiera, porte usb, mouse ottico. Le impronte delle dita sullo schermo, la polvere che è in grado di infilarsi ovunque tra i tasti e all’interno delle ventole che servono a raffreddare il nostro computer, tanti sono i componenti che hanno bisogno di un’accurata e frequente pulizia. Un panno in microfibra aiuterà a ripulire lo schermo, la sua superficie soffice rimuove anche le impronte indesiderate senza ricorrere a nessun solvente.
Pulizia esterna, ma anche interna
Una spugnetta appena bagnata e accuratamente strizzata risulterà molto utile per pulire lo chassis del portatile, mentre un piccolo cottonfioc aiuterà a pulire gli interstizi tra un tasto e l’altro della tastiera, oltre ad arrivare anche all’interno delle prese usb posizionate ai lati del pc. Uno spray ad aria compressa aiuta a rimuovere capelli o peli di animale che possono essere caduti sulla tastiera. Ma un computer per essere sempre al massimo dell’efficienza ha anche bisogno di essere pulito all’interno del suo hardware, rimuovendo tutti quei file che da anni non vengono più utilizzati e che inevitabilmente si accumulano nella memoria del pc: i cosiddetti file temporanei. Chi usa un computer con sistema operativo Windows 10 può andare su “Impostazioni”, “Sistema” e “Archiviazione” per vedere i file più pesanti in ogni categoria ed eliminarli. Chi ha Apple può cliccare sulla mela in alto a sinistra, andare su “Informazioni su questo computer”, cliccare su “Archiviazione” e poi su “Gestisci”. Con il tasto destro si può buttare nel “Cestino” tutto quello che non si usa più, ricordandosi poi di svuotarlo.