Continua la rivoluzione nel parco auto del gruppo Stellantis per quanto riguarda la storica casa torinese. Sarà un 2023 di grande fermento
Un momento di grandi idee, nuovi progetti, ritorni romantici, ma anche addii inaspettati. Eccolo il 2023 della casa torinese alle prese con il rinnovo quasi totale dell’offerta auto sul mercato. L’introduzione dei modelli elettrici o ibridi, la rivisitazione di modelli storici dal nome iconico e il lancio di modelli che andranno a occupare segmenti di mercato diventati imprescindibili, rendono il futuro del Lingotto roseo.
Nel corso del 2022, FIAT ha immatricolato oltre 1.2 milioni di vetture in tutto il mondo (dato aggregato per FIAT, Abarth e Fiat professional), diventando così il primo marchio del Gruppo Stellantis per numero di auto vendute.
Un 2022 da incorniciare quello che si è appena chiuso per FIAT. Nonostante gli ultimi anni tormentati, lo storico produttore italiano ha fatto registrare dati di vendita molto importanti che lo proiettano tra i maggiori produttori del Vecchio Continente. Dopo essere entrata a piedi uniti nel mondo dell’elettrico con la 500e, che è risultata l’auto elettrica più venduta in Europa, la casa torinese si appresta a vivere anche un 2023 da protagonista con il lancio di tanti nuovi modelli, molti dei quali riprenderanno anche il nome di alcune vetture davvero iconiche che hanno fatto la storia del Lingotto. Non solo la 600 e la nuova Topolino, per rimanere nelle city car alimentate a batteria, ma anche al lancio di nuovi modelli per le famiglie e di Suv e Crossover, fondamentali per i listini delle case automobilistiche. Ma per tanti annunciati arrivi c’è un addio praticamente ufficiale. Uscirà infatti di produzione il nome storico della Tipo, un modello di vettura di classe media che ha rappresentato la fortuna della Fiat dalla metà degli anni 80.
E’ infatti tutto è pronto per il ritorno della Fiat Multipla, la storica autovettura a sei posti, nata concettualmente così diversa che ha faticato a fare breccia nel tradizionale cuore degli automobilisti italiani, ma che negli anni è diventata una vettura talmente iconica da venir esposta al MoMa di New York per le sue linee rivoluzionarie e il suo concetto di spazio tutto nuovo. La nuova Multipla torna completamente rivisitata, più crossover che monovolume per restare al passo delle mode del momento. Una lunghezza di circa 4,40 m, in grado di ospitare cinque passeggeri. Inizialmente, è stata valutata anche una variante a sette posti, poi abbandonata, e dovrebbe presentare sia delle proposte di motorizzazioni tradizionali sia full electric. Questo, inoltre, verrà prodotto nello stabilimento di Kenitra in Marocco, sito inaugurato nel 2019 e fino ad adesso utilizzato per la produzione delle microcar Citroen Ami e Opel Rocks, sempre del gruppo Stellantis.
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