La rock band ha annunciato le date della tournée in tutto il Nord America. Inizierà a Philadelphia il 2 settembre 2023 e si concluderà a Montreal
Gli Aerosmith hanno annunciato il “Peace Out Tour”, tour d’ addio che li vedrà esibirsi da settembre 2023 a gennaio 2024 in decine di date tra Stati Uniti e Canada. L’annuncio era stato anticipato nelle scorse settimane dal chitarrista Joe Perry nel corso di un’intervista con uno spoiler dell’attesissimo ritorno che, però, sarà senza lo storico batterista Joey Kramer.
Gli Aerosmith sono un gruppo musicale hard rock statunitense, formatosi a Boston nel 1970 e per questo chiamati “Bad boys from Boston”. Oltre a essere tra gli artisti di maggior successo nella storia del rock, hanno influenzato una parte della musica negli anni settanta e ottanta. Nel corso della loro carriera hanno piazzato ben 27 singoli ai primi 40 posti di numerose classifiche mondiali e la rivista Rolling Stone li ha inseriti al 59 posto nella sua lista dei 100 migliori artisti di sempre.
Annunciato il tour di chiusura
Anche per una delle più celebri rock band della storia della musica è arrivato il tour d’addio. Gli Aerosmith, infatti, hanno annunciano il loro “Ultimo ballo” per celebrare gli oltre 50 anni di carriera. La rock band ha annunciato le date del “Peace Out” tour, che inizierà il 2 settembre a Philadelphia, “dopo 50 anni, 10 tour mondiali e aver suonato per oltre 100 milioni di fan… è ora di un ultimo giro!”, ha postato la band sul proprio profilo social ufficiale. Dopo decenni di successi che hanno fatto la storia del rock come “Dream On“, “Walk This Way” e “I Don’t Want To Miss A Thing“, e poi “Love in an Elevator”, “Crazy” e “Cryin” per la band statunitense è “giunto il momento dei bilanci”. “Penso che sia giunto il momento”, ha detto il chitarrista Joe Perry sottolineando come tutti i membri degli Aerosmith abbiano superato i 70 anni, aggiungendo però che “è il tour di addio, ma ho la sensazione che durerà per un bel po’”!
La storia del rock
La rock band statunitense con la propria musica aggressiva, ma allo stesso tempo alternativa, ha influenzato molti generi musicali arrivati dopo. Il loro primo album omonimo uscì nel 1973, ma il vero boom sotto il profilo commerciale arrivò nel 1975 con “Toys in the Attic” che si arrampicò fino all’11 posto negli USA e che ad oggi ha venduto circa 8 milioni di copie, portando la band al vero successo. Il frontman Steve Taylor, uno degli animali da palcoscenico più istrionici della storia della musica, ha così commentato l’annuncio del tour d’addio: “È un’occasione per celebrare i 50 anni che siamo stati qui. Non sai mai per quanto tempo tutti saranno in salute per farlo. È passato un po’ di tempo dall’ultima volta che abbiamo fatto un vero tour. Abbiamo fatto quel giro a Las Vegas, il che è stato grandioso. È stato divertente, ma siamo un po’ ansiosi di tornare”.
Ad aprire l’ultimo giro di concerti ci saranno i Black Crowes. Non ci sarà invece Joey Kramer, batterista storico del gruppo, per ragioni “familiari e di salute”, dichiarano i membri della band, al suo posto suonerà John Douglas. “Non è un addio, è Peace Out! Preparatevi e muovetevi così, avrete il miglior spettacolo della nostra vita”, hanno scritto in chiusura dell’annuncio gli stessi Aerosmith.