La novità del momento: comprare casa non in contanti, ma comunque senza mutuo

Probabilmente è il passo più importante della vita: acquistare una casa di proprietà, soprattutto per l’esposizione finanziaria alla quale andiamo incontro per molti anni

Di questi tempi è sempre più difficile acquistare una casa di proprietà, con i prezzi al metro quadro sempre più alti, i tassi dell’eventuale mutuo saliti per colpa dell’inflazione e della crisi economica mondiale, ma anche per i tanti requisiti richiesti dalle banche per poter accedere a un mutuo.

I diversi modi di comprare una casa senza mutuo – Notizie.com –

Nell’ultimo periodo è rallentata lievemente l’erogazione dei prestiti a famiglie e imprese, mentre prosegue la salita dei tassi di interesse, in particolare quelli sui mutui, che sfondano il muro del 4 per cento, rivelandosi un vero salasso per chi ne ha stipulato uno in questi anni.

Il grande passo

Per un giovane o una giovane coppia l’acquisto della prima casa di proprietà rappresenta molto probabilmente il primo grande passo della propria vita. Un passo reso quasi proibitivo dall’attuale momento socio-lavorativo e che inevitabilmente nel momento della decisione finale può essere frenato da due grandi problemi: la mancanza di liquidità necessaria a pagare l’acconto iniziale e la ricerca di un mutuo bancario confacente al proprio reddito. L’acquisto a rate attraverso l’accensione di un mutuo resta la soluzione preferita dalla maggior parte degli interessati, ma è subordinata ai requisiti richiesti dalle banche che, con il passare degli anni, diventano sempre più stringenti fino a diventare impossibile per qualcuno ottenere un finanziamento. Per fortuna negli ultimi anni sono diventati sempre più accessibili, invece, diversi modi di arrivare a possedere una casa tutta nostra.

Anche senza una quota contante è possibile acquistare una casa di proprietà – Notizie.com –

Non esiste soltanto il mutuo

In pochi sanno però che anche chi non ha la possibilità di accedere a un finanziamento può comprare casa senza mutuo sfruttando una serie di strumenti previsti dal codice civile. La prima di queste possibilità è la vendita a rate con riserva della proprietà. Questo tipo di vendita si conclude quindi con un normale contratto di compravendita, nel quale però le parti inseriscono una clausola a tutela del venditore. Quest’ultimo conserva la proprietà dell’immobile fino al saldo integrale del compenso pattuito e dilazionato, ma nel frattempo l’acquirente entra in possesso della casa. Esiste poi il rent to buy che è un contratto appositamente studiato per chi non ha, sul momento, liquidità e tuttavia non vuol lasciarsi sfuggire l’occasione di vivere nella casa dei propri sogni. Il futuro acquirente entra subito in possesso della casa (ma non della proprietà), pagando però un corrispettivo pari al canone di locazione. L’inquilino può continuare a vivere nella casa in affitto finché non raggiunge le condizioni per poter accedere al mutuo e così comprare poi l’immobile. Ultima opzione è l’affitto con riscatto, una versione leggermente diversa dal rent to buy. In questo caso il futuro acquirente paga una quota maggiorata del canone mensile, finalizzata a costituire un anticipo del prezzo d’acquisto. Dopo il periodo contrattuale fissato, il potenziale acquirente può puoi scegliere se comprare la casa (saldando la parte restante) o meno.

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