- tutti i cittadini italiani che hanno compiuto 75 anni con un reddito annuo inferiore o uguale a 8.000 euro;
- tutti gli intestatari di un contratto di energia elettrica che non detengono un televisore o decoder in casa;
- militari delle Forze Armate Italiane: ospedali militari, case del soldato, sale convegno dei militari;
- militari di cittadinanza straniera appartenenti alle Forze Nato;
- agenti diplomatici e consolari;
- rivenditori e riparatori di apparecchi televisivi presenti nei negozi e nei laboratori.
Capito questo, entriamo ancora di più nel particolare e scopriamo tanto per cominciare in che modo presentare la domanda per l’esenzione e quali sono i termini entro i quali è per legge obbligatorio farlo.
Canone Rai, quali sono i termini per inviare la richiesta di esenzione?
Come detto prima, esistono delle categorie che possono chiedere l’esenzione per il pagamento del Canone Rai, per farlo bisogna infatti andare sul sito dell’Agenzia delle Entrate e stare attenti ai termini e alle scadenze che hanno a che fare con il 2023.
- il 2 maggio 2023 per ottenere l’esonero totale nell’intero anno (sarebbe il 30 aprile in realtà, ma essendo domenica viene spostata di due giorni);
- il 31 luglio 2023 per ottenere l’esonero nel secondo semestre dell’anno.
Non è finita qua, si potrà anche chiedere l’esonero per tutto l’anno, ma lo potranno fare solo le persone che rientrano nella categoria di chi ha compiuto 75 anni entro il 31 Gennaio 2023. Qualora il requisito dell’età dovesse essere raggiunto entro il 31 luglio 2023 allora dovrà chiedere l’esenzione per il secondo semestre dell’anno.
Per potere fare richiesta bisognerà compilare il Modulo di Dichiarazione Sostitutiva del Canone Rai specifico, cosi come riporta la nota ufficiale dell’Agenzia delle entrate: “Questi vanno utilizzati per la scadenza del 2 maggio 2023. In merito al 31 luglio 2023, invece, gli over 75 dovranno compilare il Modello di Rimborso per gli Over 75 mentre tutti gli altri il Modello di Rimborso per Uso Privato”.
Insomma, le regole sono chiare, per chi rientra in queste categorie, non resta altro che non perdere tempo e fare le cose prima della scadenza sopra citata.