Secondo quanto emerge, sono in arrivo buone notizie per le famiglie italiane. Ecco cosa accadrà in questo mese
Nei giorni scorsi era stato preannunciata una netta diminuzione per le bollette di luce e gas delle utenze domestiche che aveva fatto tirare un sospiro di sollievo a tutte le persone e adesso questa notizia pare proprio avere avuto la sua conferma.
Cosi come si legge su Agi.it, pare proprio che grazie al forte calo delle quotazioni all’ingrosso dei prodotti energetici, il prezzo di riferimento dell’energia elettrica per una famigli tipo arriverà a ridursi del 55,3% nella seconda parte del trimestre del 2023.
Ad intervenire è stata infatti proprio la società Arera che ha attuato quello che nel Decreto dello scorso 28 Marzo era stato previsto dal Governo e quindi agendo sugli oneri generali di sistema e azzerandoli proprio per il prossimo trimestre. Ma le buone notizie non sono ancora finite.
Insomma davvero delle notizie importanti per tutte le famiglie italiane che però proseguono anche con la conferma dei potenziamenti che riguardano i bonus sociali per elettricità e gas per le famiglie che hanno un livello di Isee fino a 15 mila euro e fino a 30 mila euro di Isee per le famiglie con almeno 4 figli a carico.
“Questi interventi si affiancano alla conferma della riduzione Iva sulla gestione calore, sul teleriscaldamento e sul gas al 5%. Sempre per il gas viene gradualmente ridimensionata e poi azzerata nel corso del II trimestre 2023 la componente tariffaria negativa UG2, introdotta da aprile dello scorso anno e applicata ai consumi fino a 5.000 smc/anno” questo quanto si legge nella nota ufficiale della società Arera.
Ad ogni modo, queste novità cosi rilevanti potranno davvero permettere di contrastare il picco dei prezzi del gas che nei prossimi mesi avrebbero investito famiglie e utenti; ricordiamo infatti che il tutto è stato anche reso possibile dall’andamento dei mercati energetici che ha appunto registrato delle quotazioni all’ingrosso riguardo il gas in deciso calo nel trimestre in corso, il tutto anche come conseguenza di alcuni fattori: una domanda europea in riduzione (-13% nel 2022 rispetto al 2021), una ripresa contenuta della domanda asiatica di Gnl, la ripresa operatività o nuovi terminali di liquefazione negli Stati Uniti e di rigassificazione in Europa.
Non resta quindi che attendere che il tutto diventi realtà e aspettare dunque di vedere anche in bolletta questo enorme sconto che certamente è la cosa che tutti stanno aspettando da tempo.
Entra nel vivo la discussione per il nuovo impianto a Pietralata, ora la palla passa…
Per contrastare l'uso indiscriminato della plastica arriva l'ennesima proposta provocazione da parte della Comunità Europea…
La tennista bielorussa ha espresso il suo pensiero riguardo alla situazione del conflitto tra Russia…
Dopo l'annuncio arrivato nei giorni scorsi da parte della Tv satellitare, ora è arrivata anche…
Le parole riguardo la guerra di Henry Kissinger rilasciate in un'intervista alla Cbs hanno aperto…
Nelle ultime settimane, sta circolando una nuova truffa che prende di mira migliaia di utenti…