Si è spento lo scorso 17 febbraio il celebre inventore di uno strumento che tutti abbiamo utilizzato almeno una volta nella vita. Ecco la sua storia e come riuscì ad arrivare a questa scoperta
In pochi lo sanno, ma Larry Tesler, morto lo scorso 17 febbraio, ha cambiato per sempre la storia dell’editing di testo e non solo. Questo signore statunitense, infatti, stato uno dei grandi innovatori della storia dell’informatica, noto soprattutto per aver creato la funzione “copia e incolla” che oggi tutti utilizziamo su computer e smartphone. La sua invenzione ha rivoluzionato il modo in cui lavoriamo con i documenti digitali, rendendo più facile e veloce la condivisione di informazioni tra diverse applicazioni. Tesler nacque a New York nel 1945 e si laureò in informatica al Stanford University nel 1965.
Iniziò la sua carriera lavorando per Xerox PARC, un centro di ricerca e sviluppo che in quegli anni stava lavorando a una serie di tecnologie innovative per l’informatica. E nel 1973 iniziò a lavorare su un nuovo sistema di editing di testo chiamato Gypsy, che gli permise di sviluppare la funzione “copia e incolla”. La sua idea era semplice ma geniale: creare un’area temporanea della memoria del computer in cui i dati selezionati dal mouse potessero essere temporaneamente memorizzati. Questi dati avrebbero poi potuto essere incollati in un’altra parte del documento o in un’altra applicazione. Questo sistema semplificò enormemente il lavoro di editing, eliminando la necessità di riscrivere intere frasi o paragrafi ogni volta che si voleva spostarli da una parte all’altra del documento.
La funzione “copia e incolla” ebbe un grande successo e presto fu adottata da tutte le principali applicazioni di editing di testo. Nel corso degli anni, Tesler continuò a lavorare su molte altre innovazioni nel campo dell’informatica, tra cui la creazione del primo browser grafico per la navigazione su Internet e l’introduzione del concetto di “modalità” nei programmi di editing di testo. Ma Tesler rimase sempre legato alla sua invenzione più famosa, tanto che fu spesso chiamato il “padre del copia e incolla”. Nel 2010 fu insignito del prestigioso premio ACM Software System Award per il suo contributo all’informatica.
Oltre alla sua attività di innovatore, Larry Tesler fu anche un importante studioso dell’interazione uomo-macchina. Nel corso degli anni scrisse numerosi articoli scientifici sull’argomento, cercando di comprendere come migliorare l’esperienza degli utenti nell’uso dei computer. In particolare, sviluppò il concetto di “modalità” nei programmi di editing di testo, ovvero la possibilità di selezionare diverse modalità di lavoro a seconda delle esigenze dell’utente. Questo concetto fu poi applicato in molti altri campi dell’informatica, come ad esempio la navigazione su Internet o l’utilizzo di software di grafica. Insomma, un uomo che ha cambiato la storia.
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